La Roma del nuovo allenatore Boskov, succeduto alla disastrosa gestione di Ottavio Bianchi, si apprestava ad ospitare il Foggiameraviglia del boemo Zeman.
i neoarrivati Mihajlovic e Caniggia, sbarcati a Roma per colmare la partenza del tedesco Voller, stavano facendo gli ultimi allenamenti insieme ad Aldair, Rizzitelli e Giannini per cercare di dare una svolta ad un'annata davvero deludente.
Come al solito la Curva Sud dell' Olimpico in quegli anni era una bolgia, gli anni del Commando Ultra' e tutti i ragazzi in città stavano preparando fumogeni e scenografie per il giorno dopo.
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La Roma formazione 1992-93 |
Nello stesso pomeriggio però, dall'altra parte del tevere, c'era un gruppo di 8 ragazzi che con lo stadio, le comitive, lo stereotipo della Roma anni '90 aveva veramente poco da spartire.
Non pensavano ad imparare il nuovo coro per il giorno dopo, ma stavano programmando quello che di lì a poco sarebbe stato l'evento che avrebbe cambiato radicalmente la parola graffiti a Roma: il primo treno della metropolitana dipinto. Cromo(Stand), Giaime(r.i.p.), Centro (Crash Kid, r.i.p.), Damage, Cool Art e Clown, con il supporto di MC Rude e Soho, non si preoccupavano molto dell' arrivo della compagine pugliese a Roma, avevano la testa altrove. Dipingere la linea Roma lido, quella che d'estate porta i romani ad Ostia a prendere il sole.
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Mc Giaime-Lido 1992 |
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Cromo MT2-Lido 1992 |
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MT2 Cromo Kraze Clown-Lido 1992 |
Già, i romani, ancora vergini e immaturi di fronte a quello che di lì a poco gli si sarebbe rovesciato contro come lava di un vulcano in eruzione, adoro immaginarmeli mentre in stazione gli iniziava ad arrivare la somma di tutto quello che avrebbero odiato di più nei prossimi 20 anni.
Si faceva ancora fatica ad accettare l'immigrazione in quegli anni, non c'era il satellite o internet nè i cellulari quindi per farti un'idea di quello che succedeva nel mondo dovevi aspettare il TG delle 20.
Non vedevi cinesi, bangladesh o rumeni a torpignattara, era ancora la Roma dei romani de Roma.
Che ne poteva sapere poi questa citta' di Hip Hop, di Rap, tag e throwup, se tutto quello che filtrava sull'argomento ce lo dava "quello scemo” di Jovanotti e un paio di video su TMC2.
Sotto casa mi facevano il verso delle mani con le corna e il pollice aperto scimmiottando gli americani solo perchè mi vestivo "Rap".
I pischelli di Roma pensavano ad altro. Per divertirsi e sentirsi fichi avevano il Luneur o la disco, guardavano quelli coi laccioni e le capezze come degli alieni appena atterrati da Marte, degli emarginati.
Te lo ricordi il 1992? Metà di quelli che staranno leggendo erano adolescenti, i genitori dell'altra metà stavano ancora discutendo se era il caso di mettervi al mondo.
Io ero appena adolescente come quelli della prima metà, e guardavo 'ste cose colorate come il banchetto dello zucchero filato. Capirai, periferia nord-ovest di Roma.
Ce l'avevi scritto inconsciamente nel DNA: i graffiti erano l'ancora di salvezza al nulla mortale delle vasche a Via del Corso. Qualcosa di nuovo e misterioso.
Dalla sera del 19 Settembre il gioco era passato ad un livello successivo. Adesso per farti conoscere e competere dovevi scrivere il tuo nome sul lato di una carrozza.
Una manciata di minuti, adrenalina a mille, tensione e due gambe veloci come proiettili in caso di fuga.
Immagino che anche a Trigoria quella sera la squadra fosse tesa. Le prime due partite dall' inizio del campionato erano state disastrose, una sconfitta e un pareggio.
La voce si sparse rapidamente in città come un segnale di guerra: la sfida era iniziata.
Le linee metropolitane cominciavano ad essere costantemente prese d'assalto. Poche sere dopo gli MT2 tornarono a colpire il lido, gli ETC la prima metro B. Hestro(Sugo), non ancora in ETC insieme a Sdef che poi si unì ai WPA, si calarono nel tunnel di Ottaviano per dipingere la prima metro A, ed anche il resto dei WPA seguirono a ruota. Quick-e, Giaime e Duke(Tuff) colpirono le linee Nord. Nemmeno i trenini del Casilino vennero risparmiati dagli ETC, le 00199, ed Ozee Kid che successivamente fondò i TUW insieme a Crok (Yess), Item 3 (Dest, r.i.p.) e altri.
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ETC crew-Metro A 1993 |
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Rabbia WPA-Metro B 1993 |
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Quick-e, Duke(Tuff), Klear(Giaime r.i.p.) -Roma Nord 1992 |
Verso la fine del 1992 le crew e i writers si contavano su poche manciate di dita.
Quello che iniziò come un gioco da ragazzi finì come una guerra al sistema nella quale Roma si fece trovare impreparata. I pendolari iniziavano a dover fare i conti con i top to bottom, i wholecar e le vetture dipinte, lamentandosi del fatto che 'sti vandali sporcassero anche i vetri impedendogli di vedere l'esterno del finestrino.
Il Corriere dello Sport del tizio in banchina raccontava che a parte un 4 a 1 a discapito dell' Inter, i risultati dei giallorossi erano disastrosi: 4 sconfitte e svariati pareggi. Un' annataccia quel '92.
Intanto intorno a lui, mentre il numero dei pannelli cresceva a dismisura, arrivò il '93, e la situazione uscì fuori controllo. La città iniziava a popolarsi di segni e sigle incomprensibili, che si andavano a confondere con gli slogan da stadio, le scritte politiche e le dichiarazioni d'amore degli innamorati di turno e la società si iniziava a rendere conto dell'esistenza di un problema.
Per la cronaca la stagione alla fine del campionato fu un disastro, la Roma arrivo' 10a in classifica.
Il tempo passava, l'estate del 1993 scorreva veloce e calda come non mai. Gli MT2, ETC, WPA, più pochi altri come Giaime e sporadicamente gli HP, Quick-e e Duke continuavano a dipingere le metro.
A settembre la stagione calcistica si rivelerà ricca di sorprese: una Roma stanca di magri risultati cambia gestione dopo l'arresto di Ciarrapico per il crack Ambrosiano. Alla guida della società succede Franco Sensi, al timone Carlo Mazzone. Nel reparto offensivo viene subito fatto il colpo del mercato, dall'Udinese viene acquistato il bomber Abel Balbo. La stagione è altalenante, ma si chiude l'anno con dei buoni risultati.
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Abel Balbo esulta insieme all' esordiente Francesco Totti |
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Hestro(Sugo) ETC-Metro A 1992 |
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Koma ETC-Metro A 1992 |
Intanto arrivava il 1994: i pischelli di Roma adesso erano più maturi, il Luneur e la disco di due anni prima era roba da sfigati. C'era MTV e il Virus di Freddy K adesso e ci si approcciava alle droghe sintetiche. C'era un mondo lì fuori. Anche io finalmente iniziai a conoscere qualcuno che la pensava come me.
Agli MT2 e ETC, venivano ad aggiungersi PAC, NSB, ZTK, MDF, SHM, ZKM, (i WPA già avevano smesso, continuo' solo Anek), più numerosi stranieri in vacanza. Ognuno lottava per ritagliarsi il suo spazio. Il gioco in fondo ancora era fatto di poche regole, dipingere, fare le foto, e tornare a casa. Se nel '92 Cromo, Giaime, Centro, Damage, Cool Art e Clown spostarono l'obbiettivo su treno, nel '94 la competizione saliva, perchè c'erano più giocatori e perche' lo spazio a disposizione iniziava a finire. Gia'...lo spazio finiva. Questo era un cazzo di problema.
Ogni mattina spuntavano come funghi end to end, throwup, e tag su ogni angolo di ogni carrozza.
Se prima la situazione era sfuggita al controllo adesso era praticamente ingestibile. Nel giro di nemmeno due anni le metro iniziavano a girare con un paio di strati, e iniziavano le prime lotte intestine all'interno del fenomeno. New York sbarcò nella capitale.
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Mencio PAC-Lido 1994 |
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Chintz-Lido 1993 |
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Jungol by Shad TKA-Metro B1994 |
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1995 |
La Roma a giugno del 1994 si piazzò al 7° posto, conquistando l'Europa. Un buon traguardo, anche grazie ai 12 gol di Abel Balbo.
Ai nomi già citati intanto si continuano ad aggiungere crew su crew, ed anche in città molti ragazzi iniziano a dipingere sui muri. Il mostro cresceva.
Fino a qui tutto comunque continuava ad avere un senso, fino a quando gli ETC, MT2 e Tuff non decisero di fondersi in un'unica crew.
In una mattina di un giorno qualunque, apparve nella banchina della stazione Flaminio il nome di quella che sarebbe stata la crew che a mio giudizio avrebbe cambiato irrimediabilmente le regole del gioco, portandolo ad un livello qualitativo quasi irrangiungibile e improntando quel modo di fare "alla romana" che caratterizzerà questa città nel mondo. In un outline di nero grezzo contornato oro, sotto gli occhi di pendolari distratti e studenti assonnati si materializzò una scritta alquanto eloquente: THE RIOT VANDALZ.
(Fine 1a parte)
Beat QRP
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The Riot Vandalz-fermata Flaminio 1995 |
10 commenti:
Quando i campionati, dai pulcini in su giocavano solamente di domenica, a Roma alle ore due, due e mezza, i coatti stavano in curva e le comitive piu' grandi erano "chiuse", le polisportive si erano svuotate con le edicole accanto abbassate,
a porta portese di vigili ne erano rimasti pochi ora c'erano i netturbini, rai1 aveva chiuso la diretta con s.pietro e da mia nonna il pranzo era pronto, rai2 era pronta al pomeriggio sportivo per il divano-italia,
al capolinea, gli autisti controllavano la schedina ascoltando tuttoilcalciominutoperminuto. Le corse dimezzate e i depositi pieni. Si doveva fare qualcosa di buono. Qualcosa di non visto.
Calcio e graffiti a roma, se fossimo in un flipper, con questo articolo avresti preso l'extraball.
il mercoledi al cinema pagavi il ridotto che' giocava la coppa campioni, ma questo non solo a Roma.
nico.trv
stupendo cazzo gran bell'articolo!
bell'articolo :)
un saluto da baricity
grazie per aver condiviso questi ricordi! veramente un bell'articolo
grazie stefani'er mejo commento!t'aspetto a roma!
beat qrp
articolo stupendo..la gente non sa niente dei graffiti a roma..bravissimi..
Grande nico!
Un ricordo di immagini momenti e sensazioni delle domeniche di una volta a Roma e non solo...quando sembrava davvero ci fosse il coprifuoco per Roma e non solo.....per via del campionato di calcio italiano. -MOB.
Hai veramente ripercorso la mia adolescenza in maniera perfetta: Roma e Graffiti.
Ciao,
Sdef
mi sento orgoglioso di non essere come gli altri. mentre tutti il sabato e la domenica vanno a ballare nelle discoteche fanno sempre le stesse cose gli stessi posti, chi fa graffiti si muove all'interno di roma e non cè cosa piu genuina e bella de godesse roma... come dice nico per un pischello non cè migliore lezione di vita che ad esempio andare sul notturno... guardare il nero aiuta a capire il bianco grande nico! rispetto
Mi piace, ricorda la Recherce solo che al posto delle Madelines c'è il profumo tossico delle Sparvar e il pollo della rosticceria. Recentemente mi hanno fatto ricordare di quando dipingemmo un treno sotto Ponte Bianco, avevo convinto gli altri con la nota equazione Domenica Mattina + Roma. Beccammo un sacco di schiaffi al Commissariato di Monteverde. Clown. MT2.
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