lunedì 22 luglio 2013

Flash dal passato - Flashes from the Past (Beat SNK QRP)

Per noi anziani moderni, pischelli dei metà anni '90, questo mondo di gigabyte, HD, reflex e digitali non era ancora la quotidianità, e quindi per scattare le foto ci dovevamo affidare alla macchinetta fotografica di famiglia. Si, quel pezzo di plastica monoblocco definito macchina fotografica, che se sculavi te la regalavano alla comunione. Prima in casa era tutto in comune: il telefono, l'automobile, il televisore, e appunto la macchinetta fotografica.


Scattare fotografie non era adesso, dove ogni momento e ogni caccola che ti togli viene immortalata in tutte le forme. Prima la foto era quasi un rito sacro. Era tutto un "ce n'ho solo 24 o 36"... "non te le posso fa doppie"... "non te puoi accollà ogni volta"...fare le foto costava. Cinque mila lire il rullino e 10/15mila lire svilupparle. Nel 1995, a 15 anni quelle cifre erano miliardi. C'era il rito di aspettare lo sviluppo, che era come l'attesa della mezzanotte di Natale, quando scartavi questo pacco sorpresa dove non sapevi quello che ti aspettava, e nella maggior parte delle volte era un campionario di vagoni a metà, sottoesposti, o peggio ancora il terrore di qualunque writer: la foto all'argentone di notte. Il flash e la vernice argento sono come lo zucchero e il diabete.
 
Wholecar Rew SKS CMD da Berlino con furore sugli Arancioni. Stazione di Ciampino, 1999.
Throwup Eace di MC Giaime (R.I.P.). Roma Nord, 1993.
Pane TRV, Bam MT2, Noah TFP (NYC) sulla linea B, 1995.
Pannelli dove intuivi solo la prima e l'ultima lettera, e al centro il salto nell' iperspazio del Millenium Falcon, un buco cosmico dove si infrangeva tutta la delusione per la mancanza di una testimonianza dell' action notturna.

Gor ZTK esce dall' iperspazio dopo un viaggio durato 14 anni. Metro A, 1999.
Essendo opere in movimento, spesso ciò che rimane dopo aver visto girare un graffito non è altro che un ricordo sfumato, sfocato, indistinto. Jon ZTK lascia un' impressione di sè, linea A, 2001.

Vedere 6/7 foto diverse di uno stesso pannello datato poteva e può voler dire solo una cosa: che quel pannello ha spaccato. Significa che più di una persona ne ha voluto tenere un ricordo.

Inka CMD da Berlino accanto ad un Soul73 MT2 (Stand TRV) che è stato venerato ed intoccato dal 1996 almeno fino al 2000, anno dell'ultimo scatto in basso.
Vedere foto di action, una rarità. Un end to end sfiora il comico: una sequenza di foto attaccate con lo scotch perché vabbe, se non c'erano le digitali figurateve photoshop! Ogni foto del tempo ha un peso specifico.

Ver, Des, e Kare (R.I.P.) NSA seguono attentamente i movimenti di una guardia. Deposito di Magliana, 2000.
Molti writer dipingevano e manco fotografavano i pannelli, tanto c'era qualcuno che le faceva al posto loro. Era cultura. Ora filmiamo, documentiamo, e condividiamo con una rapidità tale che mentre stai tirando l'ultimo outline qualcuno gia ti commenta che è sbagliato... fine della magia, fine della poesia.

Beat SNK QRP
 


English: 

Flashes from the Past 

For us modern old-timers who grew up in the mid 90's, this world made of gigabytes, HD, reflex and digital cameras was not yet characteristic of everyday life, so in order to take flicks we had to rely on the family-camera. Yup, that piece of plastic we used to call a camera. If you were lucky enough you would receive it as a present for your first Holy Communion. Once upon a time everything was communal at home: the telephone, car, TV, and of course the camera.


Taking photos was not like it is today, where every moment and every booger you pick out of your nose is immortalized in every form. Taking a photo used to be almost a sacred rite. It was all about, "I only have 24 or 36... I can't make doubles... you can't ask me every time"... taking flicks was expensive. 5.000 Lire for one roll, and 10/15.000 Lire to develop. In 1995, at the age of 15 those sums were like billions. It was custom to wait for the photos to be developed, which was like waiting for midnight on Christmas Eve, when you unwrapped your gifts, not knowing what to expect. Most of the time they were a collection of incomplete subway cars, underexposed, or worse still, every writer's nightmare: nightshots of silver pieces. The combination between the flash and silver paint is like that between sugar and diabetes.

Wholecar by Rew SKS CMD from Berlin on the Orange trains. Ciampino Station, 1999.
"Eace" throwup by MC Giaime (R.I.P.) North Line, 1993.

Pane TRV, Bam MT2, and Noah TFP (NYC) on the B-line, 1995.
Panels where you could just barely sense the first and last letters, and in between it was a leap into hyperspace worthy of the Millennium Falcon. A cosmic hole that swallowed the disappointment for not having pictures of the night-action. 

Gor ZTK comes out of hyperspace after 14 years. A-line, 1999.
Being artworks constantly in movement, usually what remains after having seen a piece roll by is but a vague, blurred memory. Jon ZTK leaves behind an impression of himself. A-line, 2001.
Seeing 6 or 7 photos of the same old panel could mean only one thing: that piece rocked! It means more than one person wanted a memory of it.  

Inka CMD from Berlin next to a Soul73 MT2 (Stand TRV) that was venerated and untouched from 1996 at least until 2000, when the last flick at the bottom was taken.
Seeing action photos was rare. An end-to-end was something comical: a sequence of photos held together with scotch tape, and if there were no digital cameras, you can forget about photoshop! Back then, each photo had its weight. 


Ver, Des, and Kare (R.I.P.) NSA follow a guard's movements at the Magliana yard, 2000.
Many writers painted and never photographed their pieces, cause there was always somebody who did it for them. It was culture. Nowadays we film, document, and share with such speed that as you're doing your final outline someone is already commenting that it's not done right... there go both the magic and poetry down the drain.

Beat SNK QRP
 

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

anche se non si vedono ...si vedono uguale eper me che ho vissuto quegli anni e anche prima nn serve la foto per ricordarli......more touch two .....siempre come sempre citato er care belli quelli di soul e tutto il post veramente ....wont fts 18 dar 90 con furore